Quando si parla di caffè decaffeinato vengono poste mille domande ma la più grande curiosità a riguardo è: come viene decaffeinato il caffè?
Il caffè decaffeinato rappresenta oggi una delle tipologie di caffè più amate dagli italiani. n particolare è molto apprezzato da tutte quelle persone che desiderano gustare un ottimo caffè senza la presenza di sostanze eccitanti, come la caffeina. Sorge quindi spontanea una domanda: come avviene la decaffeinizzazione del caffè?
Innanzitutto il processo attraverso cui i chicchi di caffè vengono privati della caffeina è definito in gergo tecnico “processo di decaffeinizzazione”. Tale procedimento ha dunque l’obiettivo di andare ad eliminare la caffeina nei chicchi, senza incidere in alcun modo sul gusto e l’aroma del caffè.
Pochi conoscono davvero quali sono le fasi e le caratteristiche del processo di decaffeinizzazione e, quindi, come viene decaffeinato il caffè.
Spesso infatti si associa erroneamente al caffè decaffeinato come una bevanda ottenuta tramite dei procedimenti industriali ed artificiali. In realtà, occorre evidenziare che il processo di decaffeinizzazione è basato su meccanismi chimici e fisici naturali, che non fanno male all’organismo e alla salute.
Il primo passaggio con cui viene decaffeinato il caffè è quello volto all’estrazione dei chicchi di caffè ancora crudi. In questa fase il chicco si presenta di una colorazione verde, in quanto non è stato ancora né tostato né sottoposto alla macinatura. Successivamente, i chicchi di caffè vengono gonfiati, grazie all’uso di vapore acqueo o in alternativa di acqua calda.
Solo dopo queste fasi, è possibile avviare l’estrazione vera e propria della caffeina. Tale processo prende avvio attraverso l’utilizzo di un solvente chimico, il quale una volta ultimato il lavoro sarà eliminato definitivamente dai chicchi di caffè.
In seguito a queste tre fasi, i chicchi di caffè vengono poi sottoposti ai trattamenti tradizionali utilizzati anche per il classico caffè espresso. Si tratta delle fasi dell’asciugatura, del confezionamento e dell’analisi.
Oggi è possibile individuare tre diverse metodologie adottate per ottenere un ottimo caffè decaffeinato. Questi tre metodi sono basati sull’utilizzo di differenti solventi naturali, e si distinguono quindi in metodo ad acqua, metodo ad anidride carbonica concentrata e quello europeo. Quest’ultimo è basato sull’utilizzo di una serie di solventi organici, come l’acetato di etile o il diclorometano. Tra questi tre metodi quello più costoso è sicuramente il metodo ad anidride carbonica concentrata che necessita di una lavorazione ad alta pressione.
Nonostante il processo di decaffeinizzazione implica una serie di trattamenti sui chicchi di caffè utilizzati per il caffè decaffeinato, il suo sapore e il suo aroma non risultano in alcun modo alterati. In questo modo, gli amanti del caffè che si chiedono quanto caffè decaffeinato si può bere al giorno potranno sorseggiare dell’ottimo caffè senza però incorrere agli effetti negativi ed eccitanti della caffeina.
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[…] alternativa per gli appassionati di caffè che preferiscono evitare la caffeina. Le moderne tecniche di decaffeinazione hanno permesso di ottenere caffè decaffeinati di alta qualità, con un gusto […]
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